Una domenica di trekking nei fatati boschi del Monte Comero

Riproponiamo l’uscita saltata per maltempo… L’estate sta finendo… e un anno se ne va… NIENTE PANICO!! Meno caldo e sole? Non più mare e bagni? Non c’è alcun problema, se il mare non vi vuole più, i boschi invece sono lì, pronti ad accogliervi, con i loro magnifici colori, sempre più affascinanti con l’avanzare dell’autunno. Quella che vi proponiamo è un’escursione sul Monte Comero, per immergerci nei bellissimi boschi di Bagno di Romagna, a un passo dal Parco Nazionale delle foreste casentinesi. Questo monte è rinomato sia per la ricchezza dei frutti autunnali che sa donare (castagne, funghi, tartufi) sia per la bellezza delle sue faggete che trasmettono un senso di magico a chi li ammira, tanto che numerose sono le leggende che narrano di fate e folletti, una delle quali è stata raccontata nel libro di David Larkin “Fate”. La nostra un’escursione non sarà però tesa alla raccolta delle castagne, per quanto riguarda i funghi invece attenderemo fino all’ultimo giorno per consigliarvi in merito, a seconda dei pareri dei locali e delle condizioni meteo (costo per tesserino funghi 7€ a cestino facoltativo). Chi deciderà di portare con sé un cestino per la raccolta funghi, è consigliabile abbia uno di quelli da poter mettere a tracolla, perché poi dovrà portarselo dietro per tutto l’itinerario. Si tenga presente che il piano della giornata prevede di avanzare ad una velocità media poco meno di 2 km all’ora, il ché consente di camminare fuori sentiero e setacciare di tanto in tanto il sottobosco ma non di sostare per ore in una stessa zona. La giornata si svolgerà secondo il seguente schema di massima: lasceremo le auto nei pressi di un agriturismo nel quale poter caricare le batterie con una veloce pausa colazione, prima di partire (in caso arrivate prima); saliremo quindi sulla cresta del Monte Comero, noto come il Leone, a causa del suo profilo che da sud-ovest ricorda appunto questo animale e, passando all’interno di boschi via via sempre più affascinanti, arriveremo ai pratoni sommitali da cui spaziare con la vista e in cui ci concederemo, ormai terminata la salita, la meritata pausa merenda (consigliata visto che la pausa pranzo è prevista per le 14:30/15 circa; scenderemo quindi verso i bellissimi Lago Pontini e Lago Lungo, due gocce di cielo immerse nel verde del bosco, dove in una cornice davvero rilassante e affascinante, consumeremo il nostro pranzo al sacco. Dopo il pranzo solo 3 km e poco dislivello ci separeranno dalle auto a cui arriveremo verso le 17/17:30.

INFORMAZIONI TECNICHE SULL'ITINERARIO

Lunghezza: 15 km (anello)
Quota partenza: 720 m s.l.m.
Quota arrivo: 720 m s.l.m.
Dislivello positivo totale: +800 m
Dislivello negativo totale: -800 m
93 % su sentieri segnati o fuori sentiero
7% su stradina asfaltata

Richiesta una discreta forma fisica per il dislivello non banale.
Richiesta una certa dimestichezza nel camminare in sentieri non battuti "fuori pista".

COSA PORTARE
CALZATURE IDONEE: da trekking (o almeno da ginnastica con suola scolpita).
Scarpe e alcuni capi di ricambio da tenere in auto.
Zainetto con abbigliamento di scorta tra cui keeway, MERENDA, PRANZO AL SACCO e ACQUA.

TEMPISTICHE
-8:30 partenza in prossimità del Centro Turistico Valbonella, località Valbonella, Bagno di Romagna(FC) (seguire il link sulla mappa).
-15 (circa) arrivo al Lago Lungo e ristoro con pranzo al sacco. Da lì mancheranno 3 km alle auto. 
-17:00/17:30 arrivo alle auto.

PROFILO ALTIMETRICO INDICATIVO

SPESE
– Contributo GUIDA e ORGANIZZAZIONE: 10 €
– TESSERINO FUNGHI (facoltativo): 7 € a cestino (si può avere anche un cestino per più persone), facoltativo e comunque consigliato solo se il clima sarà favorevole i prossimi giorni.   

Sei interessato all’escursione?

L’escursione si terrà nel rispetto delle normative anti-covid 19, in particolare:
– si raccomanda di portare durante l’escursione mascherina, guanti e gel disinfettante;
– mantenimento del distanziamento di 2 metri durante l’attività;
– il numero di partecipanti sarà limitato;
– attenersi alle norme anche negli spostamenti per raggiungere i ritrovi e rientrare alle abitazioni;
– non potrà partecipare chi ha una temperatura corporea superiore ai 37,5° o chi presenti sintomi influenzali

NB: PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro sabato 17 ottobre, salvo precedente esaurimento posti. Prenotate comunque il prima possibile perché il numero dei partecipanti sarà in parte limitato a causa del contenimento numerico suggerito dalle direttive anti Covid-19.

In caso di maltempo l’escursione potrebbe subire variazioni o essere annullata a imprescindibile decisione della guida per l’incolumità dei partecipanti. In quest’ultimo caso i partecipanti prenotati saranno contattati dallo staff.