Alle porte della Riserva Naturale dell’Alpe della Luna, tra luoghi sacri e bellissimi crinali panoramici.

Stanchi di ingurgitare panettoni e cappelletti come se non ci fosse un domani? Allora siete nel posto giusto!! Date una scossa alla pigrizia in cui vi immergono queste vacanze natalizie e seguiteci in questa avventura a metà strada tra la pratica sportiva ed il pellegrinaggio devozionale. Siamo infatti alle porte della Riserva Naturale dell’Alpe della Luna, con i suoi bellissimi scorci panoramici e con le sue suggestive vallate e crinali, ma siamo anche in un luogo sacro, percorso da quel Santo che di strada a piedi ne fece molta durante la sua vita e che qui, molto probabilmente, passò nei suoi frequenti spostamenti tra Assisi e La Verna. Proprio qui infatti si erge l’Eremo di Montecasale, con una lunga storia francescana alle spalle. Non è forse un caso che San Francesco lo abbia accettato in dono come luogo ideale per uno dei suoi eremi: da qui infatti si può vedere il mondo ma senza esserne partecipi, ci si può isolare facilmente dal rumore e perseguire una vita contemplativa ispirati dalla Natura circostante.

Il nostro trekking partirà dall’antico borgo di San Martino in Val d’Afra da cui, attraverso un’impegnativa ma incantevole salita che costeggia il fosso omonimo, giungeremo all’Eremo di Montecasale. Prima ancora di arrivare a questo luogo di ritiro francescano, andremo a vedere uno dei luoghi prediletti dal santo per i suoi lunghi ritiri di preghiera: il sasso spicco. E’ questo un luogo davvero particolare in cui uno strato di arenaria emerge a tal punto da creare una vera e propria tettoia con cascata. Passeremo quindi velocemente e silenziosamente all’interno del perimetro dell’eremo per prendere una cresta che ci regalerà splendidi scorci sulla val tiberina e sulle vette intorno, fino ai Sibillini se la visibilità lo permetterà. Scenderemo quindi verso il piccolo aggregato urbano “La Montagna” dove, per evitare probabili crisi d’astinenza dal cibo, ci rifocilleremo ben bene al Ristoro Calisti con buona cucina toscana. Da qui riprenderemo la via del ritorno, una breve salita e poi un grazioso sentiero a mezza costa che si snoda tra gole rocciose ad ampia vista sui panorami circostanti ci riporterà all’eremo. Vedremo la fonte di San Francesco che, secondo alcuni, avrebbe fatto scaturire lui stesso, per poi ripercorrere, per gli ultimi 2 km, lo stesso grazioso sentiero fatto ad inizio percorso. Ritorneremo così alle auto sul fare del buio, stanchi ma certamente appagati sia nel corpo che nello spirito.

Alcuni brevi tratti del percorso in discesa potrebbero, a seconda delle condizioni meteo che troveremo, risultare scivolosi, si raccomanda pertanto il trekking a chi è avvezzo già a tale pratica o a chi comunque ha una discreta dimestichezza a camminare in condizioni non ideali.

INFORMAZIONI TECNICHE SULL'ITINERARIO

Lunghezza: 15 km
Dislivello positivo totale: +750 m
Dislivello negativo totale: -750 m
Quota partenza: 415 m s.l.m.
Quota arrivo: 415 m s.l.m. (è un anello)
90 % in sentieri, fuori sentieri nel bosco o piccoli sterrati.
10% su piccola stradina asfaltata

COSA PORTARE
CALZATURE IDONEE: da trekking con suola scolpita.
TORCIA ELETTRICA (in caso di imprevisto ritardo).
Abbigliamento adeguato a strati.
Scarpe e alcuni capi di ricambio da tenere in auto.
Zainetto in cui mettere l'abbigliamento di scorta ed il keeway, merenda, acqua.

TEMPISTICHE
8:30 - ritrovo a Sansepolcro (AR) nel parcheggio, indicato nella mappa, di fianco alla banca popolare di Spoleto (ritrovo in auto con partenza alle 7:00 dal parcheggio di fianco all'ingresso del casello autostradale di Riccione).
9:00 - partenza trekking da San Martino in Val d'Afra.
13:00 (circa) - arrivo alla frazione La Montagna e pausa pranzo.
14:30 (circa) - ripartenza del trekking.
17:15 (circa)- ritorno alle auto e termine del trekking.

PROFILO ALTIMETRICO INDICATIVO

SPESE

– GUIDA ed ORGANIZZAZIONE: 10 €
– PRANZO: 17 €. Facoltativo al “Ristoro Calisti” con seguente menù: antipasto di bruschette e affettato, maltagliato fatto in casa con ragù di macinato tagliato al coltello, porchetta al forno di maialino di cinta senese con patate affettate con buccia e riposte sulla brace, assaggio di salsiccia nostrana, acqua, vino della casa e caffè. Possibile la variante vegetariana.

– Servizio trasporto non fornito.
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o chiama il +39 3406181157 (anche via Whatsapp).

PRENOTAZIONI ENTRO LA VIGILIA DI NATALE LUNEDÌ 24 DICEMBRE salvo precedente esaurimento posti (soprattutto per il ristorante è bene prenotare quanto prima per non rischiare di dover mangiare al sacco).
In caso di maltempo l’escursione potrebbe subire variazioni o essere annullata ad imprescindibile giudizio della guida.