Faggete vetuste e crinali panoramici nel Parco Naturale del Bosco di Tecchie.

Domenica 9 febbraio avrete l’opportunità di conoscere un posto magico, inusuale, quasi inaspettato. Nascosto dietro ai più noti monti Nerone, Catria e Petrano c’è infatti un bosco davvero incantevole di cui, se non ci si va, non se ne sospetta nemmeno l’esistenza. Chi è un amante del nostro entroterra e cammina ormai da anni conosce bene la differenza tra un bosco in giovane età, fin da pochi anni prima sfruttato dall’uomo, con i suoi molti arbusti e piccoli ed esili alberi, spesso ceppaie originate da un unico tronco tagliato, e la magnificenza di un bosco ad alto fusto, cioè un luogo in cui gli effetti della mano dell’uomo si sentono molto meno perché molto lontani nel tempo. In questi boschi si sente un’energia particolare, gli alberi sembrano alte colonne a sorreggere un tetto fatto di chiome e rami intricati che fanno a gare per la luce. Sono presenti anche i piccoli di quei giganti, alberi in tenera età, originati direttamente da seme, come natura vuole. Il sottobosco è pulito, ammantato e ammorbidito da strati di foglie cadute ed è davvero emozionante camminare liberamente in questo tempio della Natura. Ebbene purtroppo non sono tanti i posti in cui in Italia, nazione discretamente antropizzata, è possibile godere di questo privilegio. Il Parco Naturale del Bosco di Tecchie è uno di questi, questo bosco appare come un grande orto botanico naturale, vivo e vegeto, con piante grandi e piccole, giovani, vecchie o morte; vi convivono faggi secolari e piante effimere, muschi millimetrici e giganteschi cerri alti oltre trenta metri. Il tutto in una complessa ed elegante armonia. Il nostro trekking ci permetterà di scoprire gli angoli più intatti di questo Parco e di godere della bellezza dei suoi boschi. Raggiungeremo anche i crinali, a cavallo tra Marche ed Umbria, dove potremo ammirare ampi panorami che spaziano a 360°. Date le temperature basse di questa stagione ed essendo Trekking Romagna per lo più frequentato da “goderecci”, è stata prevista anche la sosta alla trattoria da Baffone dove potremo rifocillarci e ripartire con slancio… non troppo magari!
Nella classificazione CAI l’escursione proposta è un E (per escursionisti). Nonostante non sia particolarmente lungo, non va sottovalutato per la presenza di alcuni strappi impegnative e tratti di fuori sentiero potenzialmente scivolosi e ripidi in cui è richiesto piede fermo. Possibile presenza di alcuni tratti con fango per cui si consiglia la partecipazione a persone con una sufficiente forma fisica ed abitudine al trekking.

INFORMAZIONI TECNICHE SULL'ITINERARIO

Lunghezza: 14 km
Dislivello positivo totale: +600 m
Dislivello negativo totale: -600 m
Quota partenza: 740 m s.l.m.
Quota arrivo: 740 m s.l.m. (è un anello)
95 % in fuori sentieri, sentieri o piccoli sterrati.
5% stradina asfaltata.

COSA PORTARE
CALZATURE IDONEE: da trekking con suola scolpita.
TORCIA ELETTRICA (in caso di imprevisto ritardo).
Abbigliamento adeguato a strati.
Scarpe e alcuni capi di ricambio da tenere in auto.
Zainetto con eventuale abbigliamento di scorta, keeway, merenda ed acqua.

TEMPISTICHE
8:20 - partenza con le auto dal punto indicato nella mappa, situato nei pressi di Pianello (frazione di Cagli - PU)
(ritrovo in auto con partenza alle 7:15 dal parcheggio di fianco all'ingresso del casello autostradale di Riccione)
8:45 - partenza del trekking.
12:45 (circa)- arrivo alla trattoria da Baffone e pranzo a menù concordato.
14:30 - ripartenza del trekking.
17:30 (circa) - ritorno alle auto e termine del trekking.

PROFILO ALTIMETRICO INDICATIVO

SPESE
– GUIDA ed ORGANIZZAZIONE: 10 €
– PRANZO ALLA TRATTORIA DA BAFFONE A MENU’ FISSO: 20 €

• Tortelli alla boscaiola.
• Grigliata mista.
• Contorni e patate.
• Dolcetti secchi.
• Vino, acqua, caffè.

Per richiesta menù vegetariano chiedere in fase di iscrizione.

Sei interessato all’escursione?

NB: PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro sabato 8 febbraio, salvo precedente esaurimento posti. Prenotate comunque prima possibilmente, per non rischiare di non trovare posto al ristorante.

In caso di maltempo o neve l’escursione potrebbe subire variazioni o essere annullata a imprescindibile decisione della guida per l’incolumità dei partecipanti. In quest’ultimo caso i partecipanti prenotati saranno contattati dallo staff.