Event details
- domenica | 30 Ottobre 2022
- 8:30
- SERVIZIO TRASPORTO NON FORNITO.
Punto d'incontro, per condividere posti auto e relative spese, al parcheggio di fianco al casello autostradale di Riccione da dove alle 6:00 partiremo con le auto (ricordo che la notte di sposta l'orologio un'ora indietro quindi avremo un'ora in più per dormire). Possibili ulteriori punti d'incontro verranno poi stabiliti tra i partecipanti una volta raccolte le adesioni.
Chi preferisce può andare direttamente al parcheggino che si trova due tornanti prima della fonte del Borbotto, indicata nella mappa, da dove alle 8:30 partirà il nostro trekking.
- 3406181157
Immersi nei colori dell’autunno con visita a cascata e sosta alla sagra della castagna.
Quasi tutti conoscono la bellezza del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. Forse un po’ meno sanno che durante l’autunno tale Parco è uno dei più bei posti dove venire ad ammirare il cosiddetto foliage, cioè lo spettacolo d’insieme dei colori delle foglie… vuoi per la varietà della flora, vuoi per la distesa a volte a perdita d’occhio dei boschi, insomma il Parco offre un’opportunità davvero straordinaria per godere di questo spettacolo. Il nostro trekking non si concentrerà però solo su questo, i colori e la magia dell’autunno ci faranno da contorno in tutte le tappe ed i luoghi che andremo a visitare tra cui la bella cascata del Piscino, un salto di circa 70 m, uno tra i più alti dell’intero Parco. Visiteremo la cascata sia dal basso che dall’alto, unendo le due estremità attraverso percorsi fuori dai sentieri battuti. Cammineremo sulle spettacolari balze delle Rondinaie, che avremo prima ammirato anche da sotto. Scenderemo quindi e, costeggiando il rigoglioso fosso del Falterona con vista sulle maggiori vette del Parco, passeremo di fianco a castagneti secolari fino ad arrivare alla Sagra della castagna, in un paese che più vocato alla castagna non ce n’è: Castagno d’Andrea. Paese che diede i natali ad un famoso pittore del rinascimento fiorentino di nome Andrea appunto. Qui ci riposeremo, pranzeremo e berremo per ripartire carichi e percorrere gli ultimi chilometri attraverso un panoramico crinale ricoperto di bellissimi boschi misti e di castagni fino a chiudere l’anello e tornare alle auto. Certamente un po’ stanchi, dato l’impegnativo percorso affrontato, torneremo però a casa con bellissimi ricordi e, probabilmente, tante foto.
Dato il dislivello di 1000 m e alcuni strappi in salita fuori sentiero, l’itinerario è consigliato ad escursionisti non di primo pelo e che comunque abbiano una discreta forma fisica. Inoltre alcuni punti fuori sentiero possono essere scivolosi e mettere in difficoltà chi non è avvezzo a camminare in tali contesti.
INFORMAZIONI TECNICHE SULL'ITINERARIO
Lunghezza: 16 km Dislivello positivo totale: +1000 m Dislivello negativo totale: -1000 m Quota partenza: 1200 m s.l.m. Quota arrivo: 1200 m s.l.m. (è un anello) 95 % in sentieri, fuori sentieri nel bosco o piccoli sterrati. 5 % stradina asfaltata. COSA PORTARE CALZATURE IDONEE: da trekking con suola scolpita. TORCIA ELETTRICA (in caso di imprevisto ritardo). Cappellino visto che una parte dell'itinerario non sarà coperta. Abbigliamento adeguato a strati. Scarpe e alcuni capi di ricambio da tenere in auto. Zainetto in cui mettere l'abbigliamento di scorta ed il keeway, merenda, acqua. TEMPISTICHE 8:30 - partenza trekking dalla Fonte del Borbotto - Castagno d'Andrea, frazione di San Godenzo (FI) (ritrovo in auto con partenza alle 6:00 dal parcheggio di fianco all'ingresso del casello autostradale di Riccione - tenete conto che c'è il cambio orario quella notte quindi dormiremo un'ora in più). 14:30 (circa) - arrivo alla Sagra della Castagna a Castagno d'Andrea, frazione di San Godenzo (FI) e pausa pranzo. 16:00 (circa) - ripartenza del trekking. 17:30 (circa)- ritorno alle auto e termine del trekking.
PROFILO ALTIMETRICO INDICATIVO
SPESE
– GUIDA ed ORGANIZZAZIONE: 15 €
– PRANZO a spese dei partecipanti: presso i vari stand della sagra o al sacco.
– Servizio trasporto non fornito.
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NB: PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro sabato 29 ottobre (salvo precedente esaurimento posti).
In caso di maltempo l’escursione potrebbe subire variazioni o essere annullata a imprescindibile decisione della guida per l’incolumità dei partecipanti. In quest’ultimo caso i partecipanti prenotati saranno contattati dallo staff.